


ESPAÑOL
APPUNTI E NOTE
Prendo appunti e note più o meno dolenti
spunti di ogni genere
dipende dai momenti
Briciole di vita che raccolgo ogni giorno
cose che per caso mi succedono intorno
metto lì da parte ogni straccia d’emozione
che finisco poi per buttare in una canzone
Sempre questa folla di pensieri nella mente
và rumoreggiando come pioggia battente
sempre questo giro di musica e parole
che se parte bene poi arriva dritto al cuore
Prendo appunti e note
io lo faccio per mestiere
e mi piace molto come puoi vedere
Io sono sempre qua
con questo spirito che ho
tutto l’amore che ho dentro
più qualche cosa che spiegar non so
Io sono sempre qua
che spingo il giorno un po’ più in là
rubando cielo al tramonto
ci guadagnerò un bel po’ di luce in più, in più
Chi lo sa cos’è che continuo a cercare
dentro certi viaggi dalla terra alla luna
chi lo sa perchè non mi posso mai fermare
neanche dopo tanti atterraggi di sfortuna
forse perché in fondo ad ogni storia nuova
manca quella frase che non ho scritto ancora
Io sono sempre qua
con questo spirito che ho
gambe che inseguono il vento
e mani pronte ad afferrarne un po’.
Io sono sempre qua
che spingo il giorno un po’ più in là
rubando cielo al tramonto
ci guadagnerò un bel po’ di luce in più
Finchè vivo, finchè potrò
quel che ho io do
Io sono sempre qua
con questo spirito che ho
tutto l’amore che ho dentro
più qualche cosa che spiegar non so
Io sono sempre qua
che spingo il giorno un po’ più in là
rubando cielo al tramonto
e se ho fatto bene il mio conto
ci gadagnerò un bel po’ di luce in più
in più, si.

IL CAMMINO
Si parlava di te l'altra sera
si diceva che non canti più
quelle strofe di frontiera
belle come la tua gioventù
Ma se il cuore ha un'ala spezzata
devi solo curarla perchè
non è ancora la fermata
altri viaggi aspettano te
Dall'istinto che hai
di non credere mai
è da questo lo sai
che riparte il cammino
Ognuno di noi
ha la sua strada da fare
prendi un respiro ma poi
tu non smettere di camminare
Anche se sembreranno più lunghe che mai
certe dure salite del cuore
c'è che ognuno di noi
può resistere sai
aggrappato ad un raggio di sole
E se la vita ci frega
quando prima ci esamina e poi
solo dopo c’è la spiega
la lezione più dura per noi
Ma ci insegna che ogni bufera
può strappare un bel fiore però
non l'intera primavera
non può raderla al suolo non può
Dall'istinto che hai
di non cedere mai
è da questo lo sai
che riparte il cammino
Ognuno di noi
ha la sua strada da fare
prendi un respiro ma poi
tu non smettere di camminare
Si comincia a morire nell'attimo in cui
cade il fuoco di ogni passione
Ognuno di noi
ha il suo pezzo di strada da fare
segui il passo di un sogno che hai
chi lo sa dove può arrivare
chi lo sa
Ognuno di noi
ha il suo pezzo di strada da fare
anche se sembreranno più lunghe che mai
certe dure salite del cuore
c'è che ognuno di noi
può resistere sai
aggrappato ad un raggio di sole
il sole sopra di noi
sopra di noi.

PARLA CON ME
Ma dove guardano ormai
quegli occhi spenti che hai
cos'è quel buio che li attraversa
Hai tutta l'aria di chi
da un po' di tempo oramai
ha dato la sua anima per dispersa
Non si uccide un dolore
anestetizzando il cuore
c'è una cosa che invece puoi fare
se vuoi, se vuoi, se vuoi
Parla con me, parlami di te
io ti ascolterò
vorrei capire di più
quel malessere dentro che hai tu
Parla con me
Tu provaci almeno un po'
non ti giudicherò
perché una colpa se c'è
non si può dare solo a te
parla con me
Col mondo messo com'è
anche il futuro per te
lo vedi come un mare in burrasca
ti fa paura lo so
io non ci credo però
che almeno un sogno
tu non l'abbia in tasca
Ma perché quel canto asciutto
non tenerti dentro tutto
c'è una cosa che invece puoi fare
se vuoi, se vuoi, se vuoi
Parla con me, parlami di te
io ti ascolterò
vorrei capire di più
quel malessere dentro che hai tu
Parla con me
tu dimmi che cosa c'è
io ti risponderò
se vuoi guarire però
prova un po' a innamorarti di te
Non negarti la bellezza di scoprire
quanti amori coltivati puoi far fiorire
sempre se tu vuoi
Parla con me, parlami di te
io ti ascolterò
vorrei capire di più
quel malessere dentro che hai tu
Parla con me
tu dimmi che cosa c'è
io ti risponderò
se vuoi guarire però
prova un po' a innamorarti di te
parla con me.
L’ORIZZONTE
Io ti mentirei, se dicessi che
per amore non ho pianto mai
e sincero non sarei
se negassi che anch’io
più di un cuore l’ho ferito sai
Oggi il vento che ha infuriato dentro me
si è calmato e adesso non oscillo più
questo perché
Penso solo a te, penso solo a te
l’aria è limpida e pulita come non ho visto mai
penso solo a te e nell’anima
è già un’intima certezza la promessa che mi fai
L’orizzonte che ho davanti
cosí chiaro come appare ormai
finalmente abbraccerò perché
l’orizzonte è l’immagine di te
Se conosci me, tu sai bene che
io per amicizia morirei
e se sto cambiando un po’ è soltanto perché so
che cos’è un inganno, che cos’è
Penso solo a te, penso solo a te
l’aria è limpida e pulita come non ho visto mai
penso solo a te e nell’anima
è già un’intima certezza la promessa che mi fai
Io so già come pigliarti lungamente accarezzarti
e più ancora, se più amore chiederai
ti farò sentire amata più che mai
L’orizzonte che ho davanti
così chiaro come appare ormai
finalmente abbraccerò perché
l’orizzonte è l’immagine di te
l’orizzonte che ho davanti a me.
AFFETTI PERSONALI
Il mondo è meglio con un amico come te
quando ti cerco, ti fai trovare sempre
senza domandarmi perché
tu mi conosci, lo sai già
quando ho bisogno di complicità
di evadere dalla solita realtà
Sei l’altra ala che a volte mi manca
con un amico come te sono sicuro che
il mondo è meglio di com’è
Soli mai, veramente non si è soli mai
quando ci uniscono affetti personali
si può scoprire che
un’amicizia è bella anche perché
ci lega si ma senza usare catene
ci tiene insieme semmai, di più
Anima dolce, questa sei tu mia cara amica
anche se a volte, sai essere davvero pungente
proprio come un’ortica
però mi piaci, sai perché
io posso parlare apertamente con te
scambiare i pensieri più sinceri, fra noi
Per non ritrovarci ad esplorare la vita
soli mai, soli mai
veramente non si è soli mai
quando ci uniscono affetti personali
si può scoprire che
un’amicizia è bella anche perché
ci lega si ma senza usare catene
ci tiene insieme di più
Cosa sarebbe mai la vita senza amici
e lo sai, un’amicizia è bella anche perché
ci lega si, ma senza usare catene
e lo sa fare bene
ci tiene insieme semmai,anche di più
cosa sarebbe mai la vita senza amici
cosa sarebbe mai.
CONTROVENTO
Ancora non lo sai
ma qualcosa dentro mi si è spento
è già un po’ di tempo che
cerco di parlarne a te
Non hai capito mai
non vedevi il mio sfiorire lento
tu non ti accorgevi che
ogni giorno io
mi staccavo sempre più da te
Ti volevo dire che tutto sta per finire
ma ci sono parole che poi
non riescono a uscire
ti volevo dire di quando non mi bastavi
e che più di una notte rientrando
ho perso le chiavi
per aprirmi a te, per aprirmi a te
e mi sono sempre più rinchiuso in me
Ho preso il volo ormai
ora che sto andando controvento
io non ci ripenserò
questa volta no, tu però ancora non lo sai
Ti volevo dire che tutto sta per finire
ma ci sono parole che poi
non riescono a uscire
ti volevo dire di quando non mi bastavi
e che più di una notte rientrando
ho perso le chiavi, entre tu perdevi me
Ti volevo dire che forse poteva andar meglio
ma domani non sarò li con te al tuo risveglio
non sarò più lì, non sarò più lì
che è finita tu lo saprai così, lo saprai così.

ALI E RADICI
Ali e radici, il volo e la stanzialità
il falco e la quercia
ali e radici
la mia anima divisa a metà
Sai che un giorno o l'altro
lo sai che partirò
non mi chieder quando
perchè questo non lo so
E finché davanti a me, ancora strada c'è
finché mi da, un senso di libertà
io non mi fermerò
mi spingerò sempre un po' più in là
finché non avrò ancor bisogno di te
Ali e radici
e ancora scegliere non so
se di troppo amore
si può anche morire
ma più ancor di solitudine
più ancor
E se un giorno torno
un po' con te starò
non mi chieder quanto
adesso io non lo so
E finché davanti a me ancora strada c'è
finché mi da quel senso di libertà
io non mi fermerò
mi spingerò sempre un po' più in là
e poi ancora più in là
Mi spingerò sempre un po' più in là
finché non potrò più a fare a meno di te
non potrò più a fare a meno di te.
BUCANEVE
Come un bucaneve sei spuntata
fra le brine del mio tempo
sorprendendo anche me
Questa è l’immagine precisa
che mi viene sempre in mente
quando io penso a te
Penso a te mentre i giorni tramontano
come foglie che d’autunno rosseggiano
sugli alberi
Forse la bugia mia più grossa
io l’ho fatta a me stesso
nascondendomi a te
Ma i miei sentimenti in carne ed ossa
sono così veri adesso
più finzione non c’è
Tu non sai che oramai non credevo più
al ritorno di quel mondo romantico
che ispiri tu
Quando ti vorrei, quanto ti vorrei
tu non lo sai
quanto sognare che ancora mi fai
Fammi illudere, fammi credere ancora un po’
a un ideale d’amore che ho
tu non puoi sapere, non sai
tu non puoi sapere quanta vita in più, mi dai
Se potessi resettare il cuore
azzerarne le memorie
troppo gravi per me
Cancellarne i segni di ogni errore
ripulirlo dalle scorie
da ogni macchia che c’è
Io vorrei ritrovare qui dentro me
l’innocenza primitiva dell’anima
per darla a te
Quanto ti vorrei, quanto ti vorrei
tu non lo sai
quanto sognare che ancora mi fai
Fammi illudere,
fammi credere ancora un po’
a un ideale d’amore che ho
Tu non puoi sapere, non sai
tu non puoi sapere
Fammi illudere, fammi credere
ancora un po’
a un ideale d’amore che ho
Tu non puoi sapere, non sai
tu non puoi sapere
quanta vita in più mi dai, che mi dai.
NESSUNO ESCLUSO
Ti ricordi quando poi
cantavamo insieme noi
nessuno escluso
ognuno la sua libertà
Solo che, non è così, non è così
solo che, la realtà
è quella che vediamo qui
Non è questo il paradiso
quello che immaginavamo tutti noi
non c’è mondo più diviso
questo è il dato triste che rimane
che ci riguarda, poi
Hanno detto un giorno a me
« Il vero giusto sai chi è ?
è l’uomo che sa prendere
un po’ di colpa anche per sé »
anche per sè
Forse un po’ ti ferirà la verità
ma ora sai, sai perché
non è questo il paradiso
quello che immaginavamo tutti noi
non c’è mondo più diviso
questo è il dato triste che rimane
che ci riguarda, poi
Ti ripeterò l’avviso
non è questo il paradiso
quello che immaginavamo tutti noi
non c’è mondo più diviso
questo è il dato triste che rimane
che ci riguarda, poi
Nessuno escluso, sai,
NON POSSIAMO CHIUDERE GLI OCCHI
Io mi chiamo Nino e ho dieci anni
vivo in più di mille periferie
ho parenti neri, bianchi e gialli
e ogni giorno subisco soverchierie
La mia storia è un grido su bocche mute
una di quelle storie taciute
Io mi chiamo Nino e tu devi ascoltarmi
è da quando esisto che su di me
alzano la voce e anche le mani
il male che fa dentro tu non sai quant’è
La mia storia è un grido che non ha fine
da quanto tempo io sento dire
non possiamo chiudere gli occhi
guarda li cosa sucede
Non possiamo chiudere gli occhi
dillo a chi non vuole vedere.
il risveglio delle conoscenze più non tarderà
sarà questa la notizia sconvolgente
quando arriverà
Sono vostra madre e mi chiamo terra
vi ho cresciuti tutti quanti, io
ricordate un tempo com’ero bella
prima che deturpassero il volto mio
La mia storia è un grido di sofferenza
in mezzo a troppa indifferenza
non possiamo chiudere gli occhi
guarda li cosa sucede
Non possiamo chiudere gli occhi
dillo a chi non vuole vedere
non possiamo chiudere gli occhi
dillo forte a certe persone
Non possiamo chiudere gli occhi
non possiamo farlo, tu lo sai
ora più che mai
Non possiamo chiudere gli occhi
guarda li quanto dolore
non possiamo chiudere gli occhi
dillo forte a certe persone
Il risveglio delle conoscenze più non tarderà
sarà questa la notizia sconvolgente
quando arriverà
Io mi chiamo Nino e ho dieci anni
non dimenticarti mai di me
Io mi chiamo Nino e ho dieci anni
non dimenticarti mai di me.
COME GIOIELLI
Sto già preparando un po’ di cose da salvare
il sorriso di un bambino per incominciare
con quella luce morbida che ha
Poi mi viene in mente, se mi metto lì a pensare
il bacio di una madre come solo lei sa dare
anche un gesto di fraternità
prima che diventi, una rarità
Come gioielli li metto in uno scrigno
farò in modo però di tenerli sempre vicino
per proteggerli, io lo so già
dai pirati di ogni città
Prendo la nave e li porto tutti da solo
sopra un’isola per seppellirli come un tesoro
in attesa che venga quel giorno
neanche troppo lontano
quando avremo un po’ tutti bisogno di metterci mano
e rifare tutto. tutto quanto
Trovo qualche perla d’acqua limpida e sorgiva
i granelli d’oro di una terra ancora viva
poi dei semi di speranza mia
prima che qualcuno, se li porti via
Come gioielli li metto in uno scrigno
farò in modo però di tenerli sempre vicino
e poi prendo la nave e li porto tutti da solo
sopra a un’isola per seppellirli come un tesoro
Da dividere insieme a chi
sa che poi servirà ripartire da qui,da qui
in attesa che venga quel giorno
neanche troppo lontano
quando avremo un po’ tutti bisogno di metterci mano
e rifare tutto, tutto quanto, tutto quanto.

LINDA E IL MARE
Linda ama il mare, ama ritornare
sullo scoglio che conosce già
le ricorda un tuffo
un tuffo in fondo al cuore
tutto è cominciato proprio là
Onde come sangue nelle vene
le ha sentite urlare dentro sé
lei che gli ha voluto troppo bene
Chi lo sa
chi lo sa se un giorno lei lo rivedrà
chi lo sa
se il suo cuore allora reggere saprà
Forti non si è mai davvero
quando si è davanti a quello che
ci ha spaventato già
lei che trema solo al pensiero lo sa
Linda odia il mare, odia il maestrale
che si è alzato come un anno fa
le ricorda un freddo, brivido nel cuore
e un dolore che non se ne va
quel ricordo è ancora troppo vivo
Chi lo sa
chi lo sa se un giorno lei lo rivedrà
chi lo sa
se il suo cuore allora reggere saprà
forti non si è mai davvero
quando si è davanti a quello che
ci ha spaventato già
lei che trema solo al pensiero lo sa
Chi lo sa
se il suo cuore allora reggere saprà
e fare il salto decisivo
superando i dubbi dentro sé
chiarendosi perché
quel ricordo è ancora troppo vivo
per lei, per lei.
